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Emorroidi: cosa sono, cause, sintomi, rimedi

Disturbi in sede anale come prurito, bruciore e perdite di secrezioni potrebbero essere sintomi di emorroidi. Come comportarsi prima che la situazione peggiori? Facciamo chiarezza.

25/01/2022 16:37:00 | farmaporter

Quando si parla di emorroidi si fa riferimento a strutture vascolari del canale anale soggette a infiammazione, causata da alterazioni alla mucosa dell’ultimo tratto dell’intestino.

Tutti hanno le emorroidi e quando non funzionano correttamente si trasformano in patologia, nota come malattia emorroidaria.


Cosa sono le emorroidi

Insieme allo sfintere anale le emorroidi contribuiscono a trattenere le feci: in fase di defecazione lo sfintere si rilassa e le emorroidi immettono il loro sangue nel sistema vascolare. 

A una nuova contrazione, si riempiono di sangue, pertanto l’azione di gonfiarsi e sgonfiarsi attraverso l’afflusso di sangue evita la fuoruscita delle feci.

Le emorroidi possono essere di due tipi:

  • Interne, rimangono all’interno
  • Esterno, fuoriescono e sono visibili a occhio nudo

Sintomi delle emorroidi

Le emorroidi possono infiammarsi, gonfiarsi e assumere una forma nodulare, fuoriuscendo e dando origine al dolore, in questo caso si parla di prolasso

Quando si verifica questo fenomeno significa che la continenza fecale è stata compromessa e lo sforzo defecatorio diventa molto doloroso, accompagnato da sanguinamento, bruciore e prurito.

Il sangue nelle feci è il campanello d’allarme della patologia, pertanto sarà opportuno contattare un medico.


Cause emorroidi

Cosa comporta lo sviluppo della patologia emorroidaria? Le ragioni sono diverse e le più comuni sono:

  • Predisposizione ereditaria
  • Gravidanza
  • Età
  • Obesità e alimentazione scorretta
  • Vita sedentaria
  • Stitichezza
  • Alcune patologie come trombosi pelvica ed epatopatie croniche

A seconda, poi, del tipo di prolasso la patologia emorroidaria si distingue in 4 livelli:

  • I grado, prolasso assente ma c’è possibilità di sanguinamento
  • II grado, prolasso limitato in fase di defecazione e riduzione spontanea dei noduli
  • III grado, prolasso limitato e riduzione manuale dei noduli
  • IV grado, prolasso completo e impossibilità di riduzione dei noduli

Il trattamento delle emorroidi

A seconda della gravità della patologia si procederà con il trattamento specifico: se le emorroidi causano sintomi leggeri, è possibile ricorrere all’utilizzo di farmaci speciali come pomate e unguenti. 

Per il trattamento delle emorroidi Farmaporter consiglia:

Proctolyn 0,1 Mg/G + 10 Mg/G crema rettale per il trattamento di emorroidi interne ed esterne

Proctosedyl Crema Rettale Tubo per il trattamento delle emorroidi interne ed esterne, specie nelle fasi infiammatorie.

Ruscoroid 1% + 1% Crema Tubo 40 G per il trattamento dei sintomi associati ad emorroidi, ragadi anali e proctite, come dolore e prurito.

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